La resilienza è la capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi. In psicologia si traduce nella capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà. Le persone resilienti vengono colpite e si rialzano, gli eventi provano a spezzarle ma loro si deformano solo momentaneamente e sono poi capaci di tornare alla condizione iniziale se non addirittura di migliorarsi.
In psicologia la resilienza viene considerata di tre tipi: istintiva, tipica dei primi anni di vita; affettiva, sottintende una maturità valoriale e sociale oltre che del senso di sé; cognitiva, ovvero quelle occasioni in cui il soggetto reagisce con l’ausilio di capacità intellettive razionali. La resilienza indica la capacità di rapportarsi correttamente all’ambiente che ci circonda ed ai problemi che può creare.
Le persone dotate di questa capacità, o che l’hanno appresa, sono quegli individui che hanno trovato se stessi e sono spesso ottimisti, dotati di una forte autostima ed equilibrio psicologico.
“Un anno di vita è sempre qualcosa di compiuto. Accadono spesso fatti negativi che mai si ripeteranno uguali. Ma, nel corso della nostra esistenza, quegli stessi fatti che ci hanno ferito, o solo fatto un po’ soffrire, potranno tornare a ripetersi sotto altre forme, in altre situazioni, e se la prima volta abbiamo saputo affrontarli ci faranno soffrire di meno.”
Louise May Alcott, Piccole Donne
L’amore per la vita e la positività sono le caratteristiche che accomunano tutti i guerrieri della resilienza. Sostanzialmente, si tratta di fare un percorso individuale che, in caso ci si trovi in un momento difficile della propria vita o si subisca un trauma, sia di supporto al processo di integrazione di questo dolore nella propria storia personale. La resilienza è quindi la capacità di rendere positivo qualcosa che nasce con un accezione negativa, la resilienza è crescere e migliorarsi in ogni condizione.
“In psicologia il concetto di resilienza si applica alle persone capaci di condurre una vita serena, nonostante i colpi del destino o un’infanzia difficile. Gli individui dotati di resilienza non crollano dinanzi a una crisi, ma ne escono arricchiti interiormente. Sono ottimisti e realistici assumono le proprie responsabilità, confidano nelle loro capacità e sanno cercare appoggio quando serve.”
Moritz Huber, La Strategia dell’Orso Bianco